Laffranco: "per la sicurezza dobbiamo fare tutti qualcosa di più"

"l'omicidio Rosi, alla cui famiglia rivolgiamo affettuosa e sincera vicinanza, dimostra, semmai ve ne fosse bisogno, come la questione sicurezza sia assolutamente nevralgica per la comunità perugina." Lo afferma l'on. Pietro Laffranco, deputato umbro e vice presidente del gruppo PDL alla Camera. "Un mercato della droga tra i più fiorenti d'Italia, furti e rapine in serie, infiltrazioni mafiose molto consistenti ed ora anche efferati omicidi: fenomeni ed episodi ormai quotidiani che destano viva preoccupazione tra i cittadini. Non è allarmismo, nè strumentalizzazione, invece si tratta di un'analisi oggettiva da cui partire - prosegue Laffranco - per capire cosa concretamente fare per restituire sicurezza e serenità alla cittadinanza. Ed allora dobbiamo dirci chiaramente che tutti devono fare qualcosa in più di ciò che hanno fatto sinora. Le Istituzioni devono considerare centrale la questione sicurezza e tenerla presente in ogni loro decisione, la Magistratura e Forze dell'ordine devono concentrarsi un po' più sulla criminalità quotidiana, la politica deve trovare la forza e la credibilità per trovare soluzioni legislative e risorse per la sicurezza, i cittadini devono comprendere come anche la correttezza dei comportamenti sia importante (lavoro nero, affitti in nero...)." "Se tutti faranno di più, visto il momento straordinario, si potrà restituire alla comunità perugina un senso di sicurezza che oggi non c'è più ed evitare che qualcuno possa cominciare a farsi giustizia da sè. Intanto - conclude l'esponente del PDL - formuliamo l'auspicio che gli sforzi investigativi portino all'immediata cattura degli assassini, ad una loro condanna esemplare. La giustizia, purtroppo, non restituirà Luca alla sua famiglia, ma almeno darà serenità alla città e rappresenterà un deterrente per altri delinquenti che intendano agire sul nostro territorio." (VM)